Modifiche ACN, D.L. 18/2020 personale sanitario non medico USMAF-SASN
USB scrive al Direttore Generale della Prevenzione e al Direttore Uff.10 per avere informazioni sull’ACN e sui permessi del D.L. n.18 del 17/3/2020.
“Nel sollecitare l'informazione richiesta in merito al quesito posto dall'Amministrazione al MEF nel mese di aprile c.a., si chiede di applicare giuridicamente ed economicamente il D.L. n.18 del 17/3/2020 al personale non medico Infermieri/Tecnici dei SASN.
In particolare l'art.25 (permesso retribuito figli), tenuto conto che il D.L. 18/2020 specifica applicarsi al personale del settore pubblico.
Si chiede di avere chiarimenti in ordine all'indicazione fornita dall'Uff. 10 ai direttori USMAF-SASN di "sospendere l'autorizzazione concessa per la fruizione dei giorni di cui trattasi", in seguito alle istanze prodotte dalle lavoratrici nel mese di marzo c.a.
In particolare l'Ufficio, che doveva effettuare i dovuti "approfondimenti", ad oggi non pervenuti ancora alle OO.SS., affermava che tale decisione veniva adottata "anche in considerazione della necessità di evitare possibili forme di sperequazione tra il personale e assicurare un trattamento uniforme sul territorio nazionale."
Come dire che il trattamento uniforme sul territorio nazionale sarebbe quello di non concederlo a nessuno?
Questa O.S. ritiene inaccettabile un tale comportamento.
Disponibili, infine, a concludere la definizione dell'ACN non medico - sottoscritto da Amministrazione e FPCgil, CislFP, UilPA e USB PI il 10/12/2019 - in modo da non procrastinare ulteriormente il contratto 2016/2018 di Infermieri e Tecnici dei SASN e giungere quanto prima alla sua pubblicazione in G.U. ed al relativo pagamento degli emolumenti arretrati.
In attesa di riscontro si porgono cordiali saluti".
Coordinamento Nazionale USB PI SALUTE
Roma, 16 aprile 2020