Riunione 17 marzo Capo Gabinetto: Assorbimento Infermieri. Assistenti Prevenzione. Equiparazione Indennità Amministrazione. Aumento FRD.

Nazionale -

Si è tenuta il 17 marzo la riunione con il Capo Gabinetto Pres. Zaccardi, presente il direttore generale del Personale dott. Celotto.

Il Capo Gabinetto ha informato sul Piano Vaccinale che sta per essere pubblicato in G.U., che cambia rispetto al primo piano applicato dal Governo. Sarà previsto il criterio, quello della letalità, per dare priorità alle categorie di età maggiormente colpite dalla pandemia Covid19, vaccinando da un’età superiore ad 80 anni, poi a scalare per multipli di 5 anni e comunque per età superiore a 60 anni.

Un altro criterio individua i cittadini a secondo delle morbilità, ovvero delle patologie che possono aumentarne i rischi nel caso di contrazione del Covid19.

Il terzo criterio è relativo alla posizione che il lavoratore occupa in particolari servizi esposti, che aumentano la possibilità di contrarre la malattia.

Ha informato che allo stato non è pronto nessun decreto di modifica al regolamento attuale del Ministero della Salute, ma è aperto uno studio di fattibilità, che sarà comunicato.

Su tutte le questioni poste oggi, ha indicato il prossimo incontro il 30 marzo, in cui darà risposte alle richieste dei Sindacati.

La USB PI ha evidenziato i punti ampiamenti riportati nel comunicato del 16 marzo:

  • riportare la centralità del Ministero della Salute nelle politiche sanitarie nazionali pubbliche;
  • assorbire nei ruoli del Ministero il personale sanitario non dirigenziale a convenzione dei SASN, con necessario apposito intervento normativo, come annunciato dal direttore generale del Personale dott. Celotto con la nota 12 marzo ai Sindacati nazionali.
  • Attuare subito piano massiccio assunzioni di lavoratori non dirigenti per riportare i giovani negli Uffici Periferici del Ministero della Salute, molti dei quali da decenni sono privi di personale di ruolo. Ritornare ai livelli degli anni ’90 quando il Ministero Sanità aveva 4000 lavoratori, da allora ne ha persi 2500 !
  • Risolvere al più presto la questione degli Assistenti prevenzione sanità dopo l’intervento autorevole presso gli Ordini Professionali da parte del direttore generale del Personale;
  • equiparare l'indennità di amministrazione del Ministero della Salute - elemento fisso dello stipendio dei lavoratori di ruolo - tramite i fondi messi a disposizione di ogni Ministero dalla legge di Bilancio 2020, art.1, commi 143/144 per lo scopo;
  • stabilizzare nello stipendio una quota parte dei fondi art.7 l.362/1999;
  • aumentare le quote destinate al FRD - fondo risorse decentrate (ex FUA), ridotte all’osso.

Il dott. Celotto, nella sintesi finale, ha anticipato che nella prossima riunione del 30 marzo col Pres. Zaccardi verranno affrontati prioritariamente e presi in considerazione i temi: ruolo Infermieri e Tecnici dei SASN, Assistenti prevenzione sanità, potenziamento Uffici Periferici, aumento FRD.

RICORDIAMO la comunicazione del direttore generale del Personale del 12 marzo:

“ACN personale sanitario SASN - La materia come noto rientra nelle competenze della Direzione generale della prevenzione sanitaria. Si comunica che a seguito di procedura di conciliazione attivata dall’USB presso il Ministero del lavoro, L’Amministrazione ha informato il Ministro sulla richiesta di assorbimento del personale sanitario non dirigenziale a convenzione nei ruoli del Ministero formulata in tale sede, evidenziando che a tal fine è necessario un apposito intervento normativo.”

Se pensiamo che i Segretari generali CGIL, CISL, UIL  pochi  giorni  orsono  sono  stati  a  pranzo  con  Brunetta  e che un accordo all’ARAN preparerà l’applicazione ai giovani assunti dal 2019 del silenzio/assenso per l’adesione ai fondi pensione della previdenza complementare Perseo-Sirio nei cui Consigli di amministrazione siedono le maggiori OO.SS. (tranne USB) per azzerare definitivamente la previdenza pubblica, allora non stupisce che oggi CGIL, CISL, UIL e le organizzazione sindacali della dirigenza presenti alla riunione NON abbiano fatto cenno alcuno, né abbiano appoggiato la richiesta USB che il dott. Celotto ha comunicato al Ministro Speranza di “assorbimento nei ruoli del personale non medico dei SASN”.

Eppure è una rivendicazione dei lavoratori che con USB stanno portando avanti da due anni, è un interesse ed un obiettivo di TUTTI gli INFERMIERI e TECNICI dei SASN passare nei ruoli, non solo dei molti iscritti USB !

E per questo avevano il dovere di appoggiarla, come dovere di ogni Sindacato degno di questo nome, ma andremo avanti fino al raggiungimento dell’obiettivo.

Invitiamo TUTTI gli INFERMIERI e TECNICI dei SASN ad essere UNITI, a non cedere ai ricatti e a non credere a quello che gli racconteranno nelle stanze i “delegati” di quelle sigle per tentare di screditare la possibilità del raggiungimento dell’obiettivo del RUOLO del personale non medico dei SASN, dopo appena 30 anni !

Gli iscritti USB INFERMIERI e altre PROFESSIONALITA’ SANITARIE NON MEDICHE fanno APPELLO ai loro COLLEGHI per creare un contatto tra i diversi SASN, superare le divisioni e i muri che hanno creato in questi decenni, impedendo addirittura di essere presenti nella Rubrica Intranet e di avere la notifica dei comunicati pubblicati nella Bacheca Sindacale Intranet.

Fino ad oggi “figli di un dio minore”, da domani al pari degli altri lavoratori !

PARI DIRITTI, PARI DIGNITA’ !

USB PI Ministero SALUTE